And the winner is? Cornetta gialla!
Simona Pisanello
Cari amici, ricordate le mie ambiziose dichiarazioni della newsletter d’inizio anno?
Ero preoccupata di aver alzato troppo l’asticella, di aver alimentato ansie da prestazione, e invece l’Itaca team non aspettava altro che… FIIIIIIIIIIIIIIIII!: una nuova partita nel più prestigioso dei campionati. E abbiamo vinto la prima gara dell’anno, che mi permette di dare il benvenuto sulla nostra isola alla storica azienda agroalimentare italiana Polli, un grande orgoglio per il nostro portfolio. Tutto è nato grazie a una “cornetta gialla” – l’idea creativa nata in agenzia per generare nuove relazioni nell’area new business di Benedetta – quando Maria Giordano, Chief Marketing Officer di Polli (nella foto in basso con la famosa cornetta!), ha risposto divertita e curiosa alla “chiamata” proponendoci di partecipare alla gara per la comunicazione digitale dell’azienda. Era l’occasione che stavamo aspettando.
Per raccontarvi come abbiamo affrontato la sfida uso le parole di Stefano, cha ha guidato la squadra: «Il brief della gara ci ha elettrizzato – dice il nostro Head of Strategy and Creativity – e intorno al tavolo di brainstorming c’era tutta Itaca, dal team strategico e creativo a chi gestisce planning e investimenti. Il processo creativo è stato impegnativo perché il nostro primo obiettivo è che tutti devono essere convinti al 100% dell’idea che presentiamo. Ma, soprattutto, ci siamo molto divertiti nel metterlo a terra…».
Di sicuro ci siamo divertiti a Vinitaly dove anche quest’anno abbiamo fatto il pieno di energia positiva. Io e Monique siamo ancora con la mente nella fantasmagoria del Luna Park allestito da San Marzano Winery – new entry del portfolio di Ethica Wines – un evento fuori fiera che si è trasformato in una festa finalmente fuori dagli schemi. Anche Giulia, la nostra copy all’arrembaggio del suo primo Vinitaly, ha colto segnali di novità: «Sono rimasta colpita dal contrasto tra le esperienze ultra classiche e quelle all’avanguardia dei produttori di nuova generazione: tra gli stand l’evoluzione del mondo del vino era palpabile. Sono tornata a Itaca con gli occhi colmi di futuro!».
Ma la cosa più bella che porto a casa sono le tante persone che incontri anche solo per un caffè e con cui condividi da sempre la passione per il nostro lavoro.
Alle prossime calde avventure!
Vostra Simona